Le Forme collegano il moderno praticante di Wing Chun Kung Fu con le testimonianze che vecchi maestri hanno lasciato per i loro successori.
Nelle Forme del Wing Chun ogni movimento ha un proprio “codice di traduzione“. E’ attraverso questo codice di traduzione che il maestro introdurrà l’allievo alla pratica.
Senza questa “chiave di lettura” chiunque potrebbe essere in grado di imitare in maniera grossolana il movimento ma, non comprendendolo non sarà in grado di applicarlo e capirne il significato.
Sarebbe come imitare una lingua straniera senza avere la capacità di comprendere ciò che si dice. Nel nostro corso di Wing Chun Tre Gemme i praticanti vengono istruiti alla pratica e allo studio delle forme.
Indice
L’importanza dello Studio delle Forme del Wing Chun
Il Wing Chun Kung Fu insegna forme caratterizzate da movimenti millenari, che raffigurano il messaggio degli antichi maestri.
Allo stesso tempo rappresentano un trattato di movimenti, che mettono in evidenza un insieme di posture e sequenze tecniche, in relazione ad uno o più specifiche applicazioni.
Le forme aiutano il praticante a comprendere meglio l’interazione tra mente (relazione tra pensiero, emozione reazione) e corpo (sinergia braccia, tronco, gambe).
Con questo allenamento l’allievo impara ad osservare, sentire, percepire se stesso e lo spazio circostante.
Inoltre questo studio è fondamentale per creare i giusti requisiti tecnico-pratici per la pratica a coppia.
Il praticante imparerà ad utilizzare questi movimenti per schermare e proteggere il corpo durante una fase di combattimento.
Lasciar andare i pensieri è una delle cose più importanti che si impara durante l’esecuzione delle forme; l’autodisciplina è indubbiamente la più grande sfida perché aiuta il praticante a formarsi ripetendo i movimenti continuamente in maniera autonoma.
Nel Wing Chun sono presenti 6 forme e ognuna mette a fuoco un particolare punto nell’allenamento dell’allievo.
Wing Chun Forme: La Prima Forma
La pratica della Siu Nim Tau rappresenta la ricerca di sé stessi e la costruzione delle tecniche base che delimitano i confini del nostro corpo. La sua pratica ed esecuzione ci fornisce una piccola idea di questo stile di Kung Fu.
Wing Chun Forme: La Seconda Forma
Anche questa tappa ha i suoi programmi specifici come il Chi Sau base, le 7 Accademiche e Mezzo di Chi Sau, il Nuk Sau (applicazioni e combinazioni di movimenti) ed il Lat Sau (combattimento libero).
L’obiettivo di questo livello è quello di portare il praticante, grazie anche alle Accademiche di Chi Sau, a sviluppare delle abilità in grado di eludere la forza dell’avversario. Lo scopo è avere la possibilità di trovare una linea di attacco più vantaggiosa per colpire, per fare una leva o una proiezione.
Per poter difendere o attaccare, però, dobbiamo imparare ad ascoltare il nostro corpo e le nostre emozioni.
Il fine ultimo di questo piccolo punto di arrivo non è quello di aver imparato un numero di Accademiche di Chi Sau. Invece è la capacità di essere diventati più spontanei ed adattabili attraverso una intelligenza corporea, creata dalla comprensione della Siu Nim Tau, della Cham Kiu e dalla fusione delle 7 Accademiche e mezzo di Chi Sau.
Wing Chun Forme: La Terza Forma
Lo studio della Biu Jee (Terza Forma) e quindi dei suoi programmi, prevede la comprensione teorico e pratica di tutti i concetti relativi alla terza forma e alle sue 10 Accademiche di Biu ji Chi Sau.
L’obiettivo di questo livello è di ridurre nettamente le distanze di lavoro e adattare il corpo a questa nuova distanza. Il tuo corpo si adatterà attraverso tecniche di contrazione ed espansione maggiori rispetto a quelle che si sono analizzate nei livelli precedentemente studiati.
La motivazione di ciò è dovuta non soltanto al cambiamento delle distanze, ma anche alla differenza di energia impiegata ed alla capacità di percezione dei volumi del combattimento.
Tutto questo conduce il praticante ad un nuovo “stile” di Chi Sau chiamato Biu ji Chi Sau.
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In questo stile, grazie anche all’unione con gli studi precedenti (prima e seconda forma), il praticante raggiungerà la capacità di ridurre ed espandere il proprio Chi Sau, passando in continuazione dalle dinamiche della Sfera relative alla prima e seconda forma a quelle dell’Ellisse relative alla terza forma e viceversa.
Di conseguenza le sue capacità motorie di adattamento saranno rivoluzionate in modo da renderle più funzionali in base alle varie dimensioni e volumi del combattimento che si troverà ad affrontare.
Nella Biu ji i movimenti sono articolarmente più complessi. E’ quindi necessario preparare fisicamente il corpo al suo studio, con adeguati esercizi di Nei Gong mirati a sviluppare l’energia a frusta.
Wing Chun Forme: Quarta Forma Muk Yan Jong (“Uomo di Legno”).
Wing Chun Forme: Quinta e Sesta Forma e Studio delle Armi
- La quinta forma si chiama Luk Dim Bun Gwan e prevede l’utilizzo del Bastone lungo.
- La sesta forma è chiamata Bart Cham Dao e prevede l’utilizzo dei Doppi coltelli a Farfalla. (chiamati Wu Dip Dou )




