Il Taijiquan meglio conosciuto come Tai Chi è un’arte unica e millenaria, nasce dalla millenaria tradizione asiatica e si ispira ai concetti della filosofia taoista, dello yin e dello yang. Definire il Taijiquan solo un’arte marziale risulterebbe riduttivo, perché contempla anche gli aspetti energetici e salutistici, che un praticante di Taijiquan dovrebbe coltivare e ricercare nel proprio studio.
Il Taijiquan ci permette di accostarci a una natura profonda, nuova, diversa, forse dimenticata. Una natura che nasce dal profondo attraverso lo scardinamento di schemi radicati nella mente e nel corpo, ci permette di prendere coscienza del movimento sottile, ed addestrare la quiete e la moderatezza delle nostre emozioni, permettendoci di armonizzarci con il tutto.
Tai Chi Pratico è un insieme di ditattiche ITKA che da molta importanza all’essenza del movimento interno, perché sì! è importante eseguire correttamente i movimenti esterni, la “coreografia”, quello che si vede, ma è ancora più importante come questi movimenti vengono generati.
La comprensione e la pratica di questo concetto crea nel praticante una nuova consapevolezza del movimento, che si basa sulla filosofia del Taijiquan, cioè l’alternanza dello yin e yang, e questa può essere applicata ad ogni cosa della vita, gesti, pensieri, alla cura di sé ed anche nell’autodifesa.
Per questo motivo a differenza di altre scuole, che si focalizzano solo sull’aspetto salutare del Ta Chi, noi contempliamo anche l’aspetto marziale, infatti siamo i primi nella zona apuo-versiliese, che propongono questo tipo di lavoro.